Il Vermouth Silvio Carta riprende la base di una ricetta scoperta nella seconda guerra mondiale al tempo del contrabbando del vino, il quale veniva nascosto in botti di castagno nelle campagne Sarde in mezzo agli arbusti. Per effetto della traspirazione del legno di botte, l'acqua evaporava ed il tasso alcolico incrementava infondendo al vino un profumo intenso delle piante di elicriso,mirto e lentischio in cui era nascosto.
Dopo la guerra e con la ripresa economica in Sardegna, come nel resta dell'Italia, arrivò la moda del Vermouth. Silvio Carta nell’assaggiarlo si ricordò di quanto era successo con il vino di contrabbando. Capì che la differenza consisteva semplicemente nell’aggiunta dello zucchero.
Da qui nacque l'idea di produrre il Vermouth dalla vernaccia sulla base dell'antica ricetta, creando, nel suo genere, un prodotto unico al mondo.
La degustazione di Vermouth Silvio Carta
Colore: ebano intenso
Aroma: aromi di macchia mediterranea, rosmarino, alloro, aghi di pino, resine e pinoli, su uno sfondo di lievi sbuffi marini.
Gusto: intenso, morbido e rotondo, in perfetto equilibrio con la nota alcolica e ricco di ritorni, tra erbe e frutta matura, verso un finale deciso e pulito che porta dietro di sé una lunga scia minerale.
Abbinamenti
Ottimo da aperitivo o nel dopocena, come base per cocktail sia tradizionali che contemporanei. Eccellente anche a tutto pasto ghiacciato per accompagnare i piatti della tradizione sarda.