Scorrendo nella valle dei cervi dal 1887, l'espressione della famiglia Grant è il whisky scozzese single malt più premiato al mondo.
Con una freschezza unica della stessa acqua di sorgente delle Highlands che la famiglia usa ancora dal 1887, il suo fruttato distintivo deriva dal punto di taglio elevato che William Grant (il fondatore) ha sempre insistito.
Maturato con cura nelle migliori botti di rovere americano e rovere europeo ex sherry per almeno 12 anni, si addolcisce dal legno di rovere per creare i suoi dolci e sottili sapori di legno.
Cremoso con un finale lungo, morbido e morbido, il nostro whisky invecchiato 12 anni è l'esempio perfetto dell'esclusivo stile Speyside di Glenfiddich.
La degustazione di Glenfiddich Scotch Whisk
Al naso: Distintivamente fresco e fruttato con un pizzico di pera. Splendidamente realizzato e delicatamente equilibrato.
Al gusto: Caratteristiche dolci, note fruttate. Si sviluppa in sapori di quercia butterscotch, crema, malto e sottili.
Il finale: Un finale lungo liscio e morbido.
La sua storia
William Grant fondò la Glenfiddich nel 1887. Padre di 7 figli, fu prima ragioniere e poi manager della Mortlach oltre che maestro di coro della Free Church di Dufftown.
Dopo 16 anni di risparmi e di lavoro, aiutato anche dai figli e dalle due mogli, costruì a mano, pietra dopo pietra, la distilleria.
I primi equipaggiamenti della distilleria furumo acquistati per 120 sterline dalla Cardhu; una coppia di alambicchi usati, un set di wash tun, un worm tub e una noria.
L'acqua proveniva dalla sorgente Robbie Dubh. Era il giorno di natale del 1887 quando il primo distillato uscì dagli alambicchi.
Grant inizio a rifornire da subito grossi blender di Aberdeen (grazie anche all'incendio della Glenlivet e quindi alla scarsità di malt dello Speyside), per poi sviluppare i propri marchi, tra questi lo "Stand Fast" (il grido di battaglia del clan Grant).
Nel 1923, alla morte di William Grant i suoi blend si vendevano dall'Australia al Canada e prosperarumo nel boom del whisky del dopoguerra.
Nel 1964 la Glenfiddich riscrive la storia del whisky facendo uscire per la prima volta, sul mercato inglese, un single malt di 8 anni.
L'inizio fu incerto perché pochi conoscevano il nome e il prodotto, ma quando il Glenfiddich iniziò a ricevere l'attenzione dei giornali e dei media con la pubblicazione di vari articoli e con la spiegazione di come veniva prodotto questo "nuovo" single malt whisky il fenomeno esplose.
Nel 1970 le vendite nel Regno Unito superarumo le 24.000 casse e solo 4 anni dopo il valore era arrivato a 120.000. Grazie a questo e agli altri single malt prodotti ed anche alla particolare bottiglia triangolare, la Glenfiddich oggi ha una posizione predominante nel mercato del whisky.
