Hennessy non è solo il maggior produttore di cognac al mondo ma per molti ne è anche il simbolo.
La maison, fondata nel 1765, ha reso il distillato nato nella regione della Francia famoso in tutto il mondo, partendo dai vigneti locali e arrivando alle corti di tutto il mondo.
La sua storia procede di pari passo con quella del cognac, arrivando anche a stabilire i parametri per chi produce cognac.
Una storia che arriva fino ai giorni nostri a raccontare l’eccezionalità del distillato ambrato.
Dopo lo champagne, il cognac è una delle produzioni d’eccellenza della Francia vinicola.
Il distillato nasce nell’omonima regione francese dove arrivò nel 1765 Richard Hennessy, un ufficiale irlandese al servizio nell’esercito di Luigi XV.
Qui scopre i vigneti e le produzioni locali, appassionandosi fino ad aprire una sua distilleria e mettendo a punto un suo personale metodo di lavorazione.
Il successo è rapido: gli Stati Uniti, da poco diventati una nazione, imparano ad apprezzarlo, poi il futuro re Giorgio IV d’Inghilterra, grande appassionato di cognac,chiede a Hennessy un distillato “Very Superior Old Pale cognac”, sigla che da allora diventa il punto di riferimento per la produzione di cognac con minimo 4 anni di invecchiamentoin botte.
Anche l’imperatrice Maria Federovna si rivolse a Hennessy per creare il miglior cognac possibile da regalare al figlio, lo zar Alessandro I.
Il successo fu immediato e l’espansione rapida tanto che il cognac Hennessy fu il primo a sbarcare in Cina al seguito degli ambasciatori francesi.
Diventato cittadino francese, Richard Hennessy lasciò la maison ai suoi discendenti e fu il pronipote Maurice a ideare la classificazione dei cognac a tre stelle, oggi conosciuto come VS, Very Special, mentre Gerald de Geoffre de Chabrignac,altro discendente del fondatore, creò la sigla X.O., extra old, per le bottiglie invecchiate.
La storia di Hennessy si snoda lungo i secoli con la discendenza del fondatore alla guida fino al 1971, quando Kilian Hennessy, quinta generazione della famiglia, porta avanti la fusione con Moët et Chandon,creando il marchio Moët Hennessy che nel 1987 si fonde con la maison Louis Vuitton, dando vita alla holding del lusso più nota al mondo, LVMH.
Oggi il successo di Hennessy cognac ha saputo confermarsi con i numeri in crescita e con l’apertura a nuovi mercati che hanno scoperto il piacere di sorseggiare un buon cognac nelle occasioni importanti, a qualunque latitudine.